L'isola di Maiorca
Maiorca si trova in Spagna, fa parte delle isole Baleari, è la più grande dell’arcipelago, ed è tra le più apprezzate e note località balneari iberiche. Il suo territorio conquista il visitatore per i suggestivi paesaggi mozzafiato e per il mare cristallino.
L’isola di Maiorca è senza dubbio il posto ideale per chi cerca una vacanza speciale a contatto con la natura e allo stesso tempo non vuole rinunciare al relax e al divertimento.
In questa zona delle Baleari, oltre alla grande varietà di spiagge, si possono ammirare importanti vestigia artistiche e diversi luoghi d’interesse culturale e storico.
Chi ama le strade affollate piene di locali di ogni genere e la movida notturna, può trovarli in special modo nella vivace Palma di Maiorca, capoluogo dell’isola e dell’intera comunità autonoma dell’arcipelago.
Le attività da svolgere all’isola di Maiorca sono tante, tra cui escursioni tra imperdibili bellezze naturali e immersioni subacquee su pittoreschi fondali. Anche la cucina tipica riveste un ruolo importante, tra le specialità gastronomiche locali che si possono gustare ci sono le zuppe sopes mallorquines, la saporita sobrassada, il delizioso frit mallorquí e i deliziosi dolci ensaimadas.La valuta ufficiale in uso a Maiorca è l’Euro (€). La lingua ufficiale parlata dagli abitanti di Maiorca è il Catalano ma è diffuso anche lo spagnolo. Il fuso orario è lo stesso dell’Italia: UTC+1.
Maiorca dispone di buone strutture ricettive, che sono in grado di accogliere al meglio i turisti di ogni età, assicurando sempre una vacanza divertente e confortevole.
- Quando andare a Maiorca
L’isola di Maiorca ha un clima mediterraneo, con temperature estive che possono raggiungere i 30 gradi (e più), il periodo migliore per visitarla è principalmente da fine agosto a inizio settembre, poiché si evita l’afa eccessiva, ma è ancora possibile concedersi una vacanza balneare piena e divertente.
Non solo mare e spiagge, Maiorca è famosa anche per alcune ricorrenze annuali. Devi andare a fine giugno se vuoi assistere alla spettacolare Festa di Sant Joan, che viene celebrata la notte del 23 in varie città dell’isola, tra cui Palma di Maiorca, Dejà e Sant Joan. In occasione di questo popolare evento, vengono accesi dei falò nelle principali piazze e si bruciano gli oggetti vecchi, per rappresentare una sorta di depurazione attraverso il fuoco.
La festa dell’Angelo è un altro intrattenimento da non perdere: il lunedì dopo Pasqua, una moltitudine di persone si riunisce nel Castello di Bellver per dare vita a vari festeggiamenti, gustando i tipici prodotti locali e divertendosi con il tradizionale ballo contadino ball de bot.
- Come arrivare a Maiorca
Il modo più pratico e veloce per raggiungere l’isola è prendere l’aereo e arrivare all’Aeroporto Son Sant Joan di Palma di Maiorca, che dista solo 8 km dal centro della città ed è ben collegato da un servizio di taxi e autobus, che permettono di recarsi facilmente nei vari posti desiderati.
- Giri turistici e tappe da non perdere
Palma di Maiorca
Palma di Maiorca si trova in una suggestiva baia, è il capoluogo dell’isola e vanta interessanti bellezze paesaggistiche e un ricco centro storico. Tra le cose da non perdere ci sono la Cattedrale Gotica di Santa Maria, il Palazzo episcopale, il Palazzo dell’Almudaina, i corsi cittadini Paseo del Borne, Rambla, Paseo Marítimo e gli splendidi viali.
Spiagge e Grotte
Le spiagge. Vicino a Palma di Maiorca troviamo Playa de Palma, una delle spiagge più frequentate. Per chi predilige zone meno affollate ci sono numerose cale tranquille. Nella zona nord dell’isola si evidenzia per bellezza Cala Agulla, una spiaggia formata da sabbia chiara intervalla a rocce basse e lambita da un mare azzurro, insignito ogni anno della Bandiera Blu. Sono da non perdere anche Cala de Estellencs, CalaTuent e Cala Mondragó. Playa de Alcudia è invece perfetta per chi ama gli sport acquatici.
Le grotte. Sull'isola ci sono diverse grotte di grande interesse. Particolarmente suggestive sono le Grotte del Drago, le Grotte di Artà, le Grotte di Hams e le Grotte di Campanet. All’interno di questi capolavori naturali si possono ammirare fantastici scenari creati da stalattiti, stalagmiti e laghetti sotterranei.
I parchi naturali
L’sola di Maiorca ospita aree protette di rara bellezza, tutte con un fascino selvaggio e un aspetto incontaminato. La Riserva di Mondragò è contraddistinta da dune, depositi corallini e torrenti. La Riserva di Albufera è formata da placide lagune e canali. Sono imperdibili anche Llevant e Serra de Tamuntana.
Cap de Formentor
Situata nella zona settentrionale di Maiorca, Cap de Formentor offre una delle vedute più affascinanti e suggestive di tutta l’isola. Una scogliera e un promontorio roccioso si ergono a picco sul mare di un vivace e intenso azzurro, sulla vetta più alta, inerpicato su uno strapiombo, è situato l’austero e argenteo faro dall’omonimo nome, davvero uno spettacolo naturale di grande bellezza!
Il villaggio di Valldemossa
Questo villaggio rurale, situato a circa 17 km da Palma di Maiorca, è incastonato in un ampio territorio dominato da una natura rigogliosa e dai rilievi della Sierra de Tramuntana. Nella pittoresca Valldemossa si può ammirare una pregevole chiesa antica dedicata a Santa Catalina Thomas.
La Cartuja
In zona Valldemossa c’è anche La Cartuja, un monastero costruito nel 1399 e abitato da monaci certosini fino al 1835. In seguito questo complesso monastico ha ospitato noti artisti, tra cui la romanziera George Sand e il compositore Frederic Chopin. Da vedere l’annesso museo e la chiesa neoclassica del XVI secolo.
Soller
Situato nella parte nord-occidentale dell’isola, Soller è un grazioso borgo Incastonato in una verde vallata, vanta la vicinanza con le spiagge e la presenza di un delizioso porto. Da ammirare i panorami mozzafiato e l’affascinante centro storico, con Plaza de la Constitución e le tipiche stradine.
Una perla.
RispondiEliminaBuona domenica.
Beautiful blog
RispondiEliminaPlease read my post
RispondiElimina🌹
RispondiEliminaGrazie Giancarlo per la visita e per la rosa.
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