I dati parlano chiaro, circa la metà della popolazione adulta si ritrova a dover combattere con il fastidioso problema delle emorroidi. Le cause scatenanti sono da ricercare in poco corrette abitudini di vita, aggravate da predisposizione genetica e alterazioni ormonali.
La patologia emorroidaria colpisce sia gli uomini che le donne, ma quest’ultime sono più a rischio, poiché durante il periodo della gravidanza parecchi fattori ne influenzano la formazione. Il rilassamento delle pareti venose causato dall’aumento di progesterone, la stitichezza e la pressione esercitata dal feto prima e durante il parto, possono portare alla futura mamma lo sgradito regalo delle emorroidi.
Purtroppo, non sempre si affronta il problema nel modo giusto, trascurandolo troppo nella fase iniziale e ricorrendo poi a cure farmacologiche prolungate e aggressive. L’atteggiamento più corretto ....
Per contrastare la stitichezza, è meglio bere tantissima acqua e affidarsi a un’alimentazione ricca di fibre, dando largo spazio a pasta e pane integrale e a frutta e verdura di stagione. Anche praticare giornalmente una moderata attività fisica giova alle emorroidi, invece risulta dannoso restare troppo seduti o al contrario trascorrere ore in piedi nella stessa posizione.
Un’accurata igiene intima è essenziale per chi soffre di emorroidi, ma è meglio evitare detergenti aggressivi e abluzioni con acqua troppo fredda o eccessivamente calda. La soluzione ottimale è ricorrere ad acqua tiepida e sapone a pH acido. Si possono alternare anche dei lavaggi con un infuso di camomilla o di malva, poiché i loro principi attivi possono dare un benefico sollievo a infiammazione e prurito.
Tra i rimedi naturali ci sono anche pomate a base di estratti di elicriso, cipresso, arnica montana, amamelis virginiana e ippocastano, sono tutti componenti dotati di specifiche virtù benefiche:
- l’elicriso ha proprietà analgesiche e antinfiammatorie;
- il cipresso ha un’azione vasocostrittrice, decongestionante, antiflogistica, astringente e antiossidante;
- l’arnica ha virtù analgesiche e antinfiammatorie;
- l’amamelis ha proprietà vasocostrittrice, emostatiche, astringenti, flebotoniche, analgesiche;
- l’ippocastano è in grado di apportare una benefica azione antiedematosa, vasocostrittrice, astringente, decongestionante.
Per avere un sollievo contro flogosi, prurito e dolore, si può ricorrere anche a un mix di tintura madre e oli essenziali da preparare tra le pareti domestiche. Basta mettere in una boccetta dotata di tappo ermetico i seguenti ingredienti:
- 25 gocce di olio essenziale di lavanda
- 25 gocce di olio essenziale di cipresso,
- 2 grammi di tintura madre di symphytum officinale (consolida maggiore)
- 2 grammi di tintura madre di ippocastano
Dopodiché bisogna diluire il tutto con due cucchiai di amamelide distillata. Il preparato va conservato al riparo da luce e fonti di calore. Al momento dell’uso (due volte al giorno), basta mettere alcune gocce di questa benefica soluzione su del cotone idrofilo e passare poi delicatamente sulla zona interessata.
Anche durante un bagno rilassante si può trovare sollievo dalle emorroidi aggiungendo all’acqua della vasca degli oli essenziali di camomilla, amamelis, calendula, arnica montana, lavanda e qualche goccia di olio di mandorle dolci.
Per i casi più gravi è sempre meglio rivolgersi al proprio medico di fiducia.
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