- Tiwanaku: un sito archeologico antichissimo e pieno di misteri

 

Dova si trova Tiwanaku

Tiwanaku si trova in Bolivia sull’altopiano andino a circa 4000 metri di altezza, è un’antica città precolombiana conosciuta anche come Tiahuanaco.

La struttura è ubicata su un vasto sito archeologico di circa 450.000 mq ed è conosciuta anche come Città di Pietra, a causa delle grandi costruzioni realizzate con questo materiale. 

Purtroppo, oggi dell’esteso complesso boliviano non restano che possenti rovine e tanti misteri.

 

- Come arrivare a Tiwanaku

Dopo essere arrivati in Bolivia, all’Aeroporto Internazionale di El Alto, dipartimento di La Paz, si può raggiungere il centro cittadino distante circa 14 km, dopodiché non è difficile trovare la soluzione ideale per arrivare all’area archeologica.

Situato a circa 72 chilometri da La Paz, il complesso di Tiwanaku si può raggiungere con i mezzi pubblici: alla stazione degli autobus di La Paz si trovano quelli diretti al sito archeologico. La durata del tragitto è di circa 1,5 ore. Si può anche assumere una guida locale oppure partecipare a un tour di mezza o intera giornata con partenza da La Paz.

Si può visitare Tiwanaku tutto l’anno e non si trova mai troppo affollamento, tuttavia, Il periodo migliore è da maggio a ottobre, durante la stagione secca invernale. 

- Il sito archeologico di Tiwanaku

Di sicuro l'antichissmo complesso di Tiwanaku non finisce mai di stupire, oggi come tanto tempo fa, infatti già moltissimi anni addietro l’imperatore inca Pachacutec arrivato in quest’area, rimase stupito e ammaliato da tanta magnificenza e già allora c’erano solo rovine.

In quel tempo, circolavano racconti di antichi pellegrini che avevano affrontato in passato un cammino lunghissimo per poter ammirare i monumenti grandiosi della mitica e stupefacente città di pietra, che era comprensiva di un porto lambito dalle placide acque del Lago Titicaca.

Alcuni studiosi hanno ipotizzato che in seguito, un cataclisma o un evento simile, possa aver infierito su Tiwanaku, con una tale violenza da far arretrare di 30 km il lago, demolendo al contempo strade, piazze e templi e seppellendo sotto una coltre di fango di circa 21 metri gran parte dell'area di Tiwanaku.

Più avanti, un nuovo complesso ben più modesto è stato edificato nei pressi dell’antico porto, sovrapponendolo al precedente, purtroppo però intorno all’anno 1000 – 1100 questo è crollato.

Come se non bastasse, il sito di Tiwanaku ha dovuto subire anche l’incursione distruttiva di chi trattandolo come una cava prolifica a cielo aperto ha sconsideratamente depredato quantità ingenti di pietre.

Nel sito archeologico di Tiwanaku per fortuna, si possono ancora trovare e ammirare alcune strutture megalitiche riportate alla luce da vari scavi effettuati agli inizi del 900, negli anni ‘50 e ’60 e ai giorni nostri.

Tra questi ritrovamenti ci sono un grande recinto quadrato chiamato Kalasasaya, un antico tempio sotterraneo, il monumentale Monolite Ponce, il possente portale monolitico chiamato Porta Del Sole, delle enormi scalinate e la criptica piramide Akapana alta 15 metri, rivestita di ardesite e ciclopici blocchi di arenaria e comprensiva di scalinate imponenti fiancheggiate da statue di basalto nero e piedistalli!

Gli scavi devono essere ancora completati, sono già stati rilevati nel sottosuolo importanti reperti e ampi cunicoli.

Fanno inoltre propendere per un’antichissima datazione gli studi svolti da alcuni archeologi, il complesso sepolto di Tiwanaku potrebbe addirittura risalire a più di 12.000 anni fa.

Più cauta la scienza ufficiale, che ferma la datazione del complesso archeologico di Tiwanaku a un più recente 1.500 anni a.C. Tuttavia, sono ancora troppe le domande senza risposta e tanti ancora i misteri irrisolti.

Quello che sorprende è la stupefacente dimensione di quei blocchi megalitici che pesano un’enormità e in particolare, le pietre che si trovano nei cunicoli della piramide risultano tagliate con una millimetrica precisione e sono incastrati con indubbia maestria. 

Qui tutto è contraddistinto da una dimensione a misura di giganti, come l’ampia scalinata del monumentale portale con dei gradini davvero troppo grandi per un piede umano.

L’alone di mistero legato al posto è rafforzato dallo straordinario Puma Punku, definito anch’esso il sito archeologico più antico al mondo. Si trova a pochi chilometri da Tiwanaku e il suo ritrovamento ha stupito non poco anche gli addetti ai lavori.


 

 

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