- Timballo di patate

 

Una ricetta con patate semplice e gustosa

E' una ricetta semplicissima da preparare in poco tempo, le patate non vanno preventivamente lessate e schiacciate, basta sbucciarle e affettarle, disporle a strati con la saporita farcitura e passare alla cottura in forno. 

E' un piatto sano, senza burro e uova e riesce a mettere d'accordo i gusti di adulti e bambini.

 

 

- Difficoltà: semplice

- Tempo di preparazione: 10 minuti + cottura

Ingredienti

- Dosi per 4 persone

- 500 gr di patate

- 2 mozzarelle

- 100 gr di prosciutto cotto

- 4 cucchiai di pane grattugiato

- 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva

- Sale

Preparazione

Trita le due mozzarelle e taglia a listarelle il prosciutto cotto.

Lava e sbuccia le patate, affettale sottilmente, mettile in una ciotola, salale e irrorale con 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva, dopodiché mescola con un cucchiaio di legno.

Prendi una teglia rettangolare a bordi alti e foderala fino all'orlo con della carta forno.

Irrora il fondo con poche gocce d'olio e fai un primo strato di patate.

Distribuisci dei pezzetti di mozzarella e un po' di prosciutto cotto e spolvera sopra del pane grattugiato.

Ricopri con un altro strato di patate ripetendo lo stesso procedimento, inserendo quindi mozzarella, prosciutto cotto e pangrattato, fino ad esaurimento di tutti gli ingredienti.

E' importante completare l'ultimo strato con le patate e una spolverata di pane grattugiato.

Irrora infine il tutto con un filo d'olio, metti in forno a 200° e fai cuocere per circa 20 minuti.

Prima di servire fai raffreddare il timballo di patate per una decina di minuti.

- Qualche consiglio

Le patate devono essere tagliate molto sottili.

Puoi variare il gusto di questo timballo di patate sostituendo il prosciutto cotto con lo speck e aggiungendo su ogni strato una spolverata di formaggio grana grattugiato.

Puoi anche preparare questa ricetta in anticipo, dopodiché devi solo scaldare il timballo di patate per pochi minuti nel forno, ma è altrettanto buono da consumare freddo, anche il giorno dopo.